Osho e lo Zen: la presenza nel quotidiano
Osho, nato come Rajneesh Chandra Mohan nel 1931, è stato un maestro spirituale di fama internazionale. Le sue opere, tra cui Il libro della saggezza e Zen: Il sentiero del paradosso, esplorano lo Zen come esperienza diretta e pratica, non come dottrina astratta (Osho News).
Lo Zen secondo Osho
Per Osho, lo Zen significa vivere nel presente, trasformando ogni momento in consapevolezza. In Zen: Il sentiero del paradosso, afferma: "Il paradosso dello Zen non è qualcosa da capire con la mente, ma da vivere con il cuore e con l’attenzione." La chiave non è la perfezione, ma l’esperienza autentica della presenza.
Meditazione attiva
Le tecniche di meditazione attiva di Osho, come la Meditazione Dinamica, aiutano a liberare mente e corpo dalle tensioni. In Il libro dei segreti, Osho spiega che l’obiettivo non è controllare il pensiero, ma vivere pienamente ogni momento (IBS).
La parabola del calzolaio
Una delle parabole Zen preferite da Osho riguarda un calzolaio. Non creava scarpe perfette, ma le realizzava con cuore e dedizione. Chi le indossava percepiva la cura e l’attenzione investite. Questa storia insegna che la presenza e la consapevolezza rendono speciale anche ciò che appare imperfetto.
Oggetti e armonia
Come il calzolaio Zen, anche gli oggetti che scegliamo possono trasmettere attenzione e bellezza. Le nostre tazze giapponesi dipinte a mano e le teiere artigianali trasformano il rito del tè in un momento di meditazione grazie alla loro lavorazione artigianale e ai materiali naturali.
Zen nella quotidianità
In L’arte di vivere e morire, Osho sottolinea che ogni momento può diventare meditazione. Preparare il tè, camminare o dedicarsi a un progetto può diventare un’occasione di presenza se svolto con attenzione e cuore.
Scelta degli oggetti
Scegliere oggetti che incarnano qualità e cura è un modo per vivere lo Zen nella quotidianità. La nostra teiera giapponese in ghisa e vassoi in legno per il tè rendono ogni pausa un momento di consapevolezza, ricordando la lezione del calzolaio Zen: la dedizione e il cuore contano più della perfezione.
Conclusione
Osho e lo Zen ci insegnano che la vita non è perfezione, ma presenza. Ogni scelta e ogni oggetto possono diventare strumenti di consapevolezza. Come il calzolaio Zen, possiamo portare dedizione, attenzione e cuore nella quotidianità, trasformando la routine in un percorso di crescita interiore.
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